Immissioni in Ruolo 2024: Tempistiche e Procedure

Le immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2024/25 devono concludersi entro il 31 dicembre 2024. Tuttavia, le graduatorie del concorso PNRR saranno valide per queste assunzioni solo se pubblicate entro il 10 dicembre 2024. L’obiettivo è coprire 45.124 posti, di cui almeno 20.000 attraverso il nuovo sistema di reclutamento.
Scadenze Cruciali per il Concorso PNRR

Il 10 dicembre rappresenta una scadenza cruciale per i concorsi PNRR indetti con DDG n. 2575/2023 per la scuola secondaria e DDG n. 2576 per l’infanzia e la primaria. Entro questa data, le graduatorie pubblicate dagli Uffici Scolastici Regionali (USR) potranno essere utilizzate per le assunzioni relative all’anno scolastico 2024/25, da completare entro il 31 dicembre 2024.

Procedure di Assunzione

Gli USR sono attivamente impegnati nelle procedure di assunzione, articolate in due fasi:

  • FASE 1: Scelta della provincia.
  • FASE 2: Scelta della scuola.

Una volta assegnata la sede, il vincitore ha cinque giorni di tempo per assumere servizio, salvo eventuali rinvii previsti dalla normativa vigente. I docenti già assunti con supplenza al 31 agosto o fino ad avente diritto mantengono la stessa sede di servizio.

Tempistiche Ridotte per le Operazioni

Data la ristrettezza dei tempi, gli USR potrebbero aprire la FASE 1 per un periodo limitato, anche solo 24 ore. Si consiglia di monitorare costantemente il sito e i canali ufficiali per presentare tempestivamente le proprie preferenze.

Conseguenze per le Graduatorie Pubblicate Dopo il 10 Dicembre

Le graduatorie pubblicate dopo il 10 dicembre 2024 saranno utilizzate solo a partire dalle assunzioni per l’anno scolastico 2025/26. Questo implica che le assunzioni slitteranno mantenendo il diritto per i candidati vincitori.

Ritardi e Problemi nelle Procedure

Alcune procedure concorsuali sono ancora in fase iniziale o avanzano lentamente, spesso a causa di cambiamenti tra i commissari. È fondamentale restare aggiornati attraverso le comunicazioni ufficiali degli USR e del Ministero dell’Istruzione.

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